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Novità Waveful: come è evoluto il social nell’ultimo anno

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Tempo di lettura: 6 minuti

È più o meno un anno che non parlo di Waveful, il social network italiano sviluppato dai due fratelli Dennis e Steven Motta. Mi prendo sempre un po’ di tempo per fare una valutazione sul medio termine (forse un anno per un social giovane e veloce come Waveful potrebbe essere già considerato lungo termine?) e capire come sta evolvendo. Durante il 2024 ci sono state diverse novità su Waveful sia in termini squisitamente tecnologici che sociali. Vediamo insieme come funziona Waveful dopo un altro anno di attività. Ecco la mia recensione Waveful post 2024!

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Hai già provato Waveful?

Ho il piacere di essere uno degli ambassador di questa app. Ha un grande potenziale e sta crescendo con costanza. Secondo me vale la pena provare ad entrare. Ti consiglio di entrare su Waveful se:

  1. Cerchi un social dove la componente umana è la motivazione principale. Come già detto nei precedenti articoli Waveful è un social che porta naturalmente a creare legami con gli utenti. La capacità di creare post “fighi” non è importante per spopolare. Conta di più la persona dietro al profilo.

  2. Vuoi un social non tematico. Continuo a sostenere che Waveful ti porti a parlare di tutto, esattamente come faresti al bar con gli amici. Cucina, libri, giochi, tramonti, gattini (e sì, anche i buongiornissimi non mancano). C’è sempre un’isola perfetta per parlare di quello che vuoi.

  3. Se entri col mio invito ci sono 2 superlike in omaggio per te: un piccolo regalo di benvenuto. 

Un'altra candelina per Waveful: la mia recensione

Anno dopo anno il mio feeling su questo social network resta invariato. È un progetto dinamico e giovane, attento ai bisogni della community. Le ultime funzionalità introdotte nell’app lo dimostrano (ma lo spiego più avanti). A livello “umano” gli utenti stanno confermando la volontà di avere un social comunitario e non tematico. Questa forse è la caratteristica che differenzia maggiormente Waveful da tutti gli altri social. Quindi è un aspetto di Waveful che non può non essere citato in una recensione.

Essere tematici non funziona

Se su tutti gli altri social essere monotematici aiuta a definire bene chi sei e dove ti vuoi posizionare su Waveful semplicemente secondo me non funziona. 

Certamente le isole aiutano a “catalogare” i propri post a livello tematico ma l’account per me è quello di una persona. Non di un content creator in senso canonico. Il vostro profilo sarà sempre un grosso “minestrone” di post apparentemente scollegati. Ma questo approccio diventa naturale interagendo con le community che popolano le varie isole. 

Questa novità di Waveful, un approccio comunitario, sicuramente è l’aspetto che mi piace di più. Tendo ad annoiarmi presto di un argomento (lo potete vedere qui sul blog dove salto di palo in frasca). Il fatto che non essere monotematici anzi su Waveful sia il modo più efficace per crescere tessendo nuove relazioni con sempre più utenti è sicuramente, almeno per me, l’aspetto più interessante.

Entri su Waveful per fare soldi?

Se entri su Waveful attirato dalla monetizzazione dei contenuti (Waveful condivide con i creator il 50% degli introiti)una volta diventato creator, secondo me stai entrando per il motivo sbagliato. Un aspetto del social che attira sicuramente tanti utenti e che quindi nella mia recensione su Waveful non posso non citare. La monetizzazione è solo una conseguenza. Puoi monetizzare su Waveful in tre modi.

  1. I superlike (che fanno guadagnare 14 centesimi di euro)

  2. Il 50% dei proventi che Waveful ottiene dagli ADS

  3. Un bonus variabile che Waveful può decidere di condividere con gli utenti.

Al momento, il numero degli utenti sebbene sia cresciuto molto, non permette di avere un ritorno consistente da ADS e bonus. L’unico ingresso monetario enumerabile, è costituito dai superlike. Detto onestamente però, se speri di tirare su uno stipendio mensile a botte di 14 centesimi a volta sarà non proprio facile.

Il mio consiglio è di entrare per la componente umana e per trovare utenti con i quali condividi passioni e interessi. Questo fa crescere il social e più il social cresce più sarà verosimile avere introiti consistenti. Ma è una conseguenza dell’impegno di tutti gli utenti nel rendere Waveful una piattaforma sempre più bella dove passare il proprio tempo.

Le 3 grandi novità su Waveful nel 2024

Arrivano le live su Waveful

La grande novità indiscussa di Waveful del 2024 è sicuramente l’introduzione delle live. Oltre al grande sforzo da parte del team developer per introdurre sempre nuove feature, questa novità sulla piattaforma sottolinea, ancora una volta, la grande attenzione del team Waveful alle richieste degli utenti. Le live sono state chieste da tantissimi utenti a gran voce ed eccole qui: dalla propria isola è possibile avviare le live. un comodo salottino per interagire con gli utenti della propria community in modo più dinamico.

Addio post a tempo: ciao ciao stories

A novembre 2024 una nuova modifica: questa volta è un addio (o forse un arrivederci) ai post temporanei. Io li trovavo molto comodi per ringraziare gli utenti che ti donavano un superlike o, magari, per pubblicizzare la propria isola o le sfide senza intasare la propria pagina con post tutti uguali. 
Ora quindi è possibile solo creare post statici “senza autodistruzione”. Se da un lato apprezzo la scelta di differenziarsi in un modo dove le stories sono ovunque, sul livello pratico li trovavo davvero comodi per avere una pagina personale pulita. Di certo il livello di spam con post “inutili tanto poi si distrugge” è crollato drasticamente. Onestamente, però, spero che questa funzionalità venga reintrodotta.

Waveful prende piede all'estero

Se nell’ultimo articolo scritto un anno fa Waveful era una realtà prevalente italiana, nell’ultimo anno il popolo di Waveful è diventato internazionale. Sono arrivati tantissimi utenti dal sud America e dal sud-est asiatico (principalmente dalle Filippine). Sicuramente un’ottimo indicatore del fatto che questo social media made in Italy si sta facendo notare anche al di fuori della patria natia! Quali nuovi nazioni arriveranno?

Quali novità mi piacerebbero su Waveful nel 2025

Sapendo la velocità con la quale il team Waveful introduce nuove funzionalità non mi stupirei se i miei desideri si avverassero a breve. Nella mia recensione su Waveful non può mancare anche la “letterina a Babbo Natale”. Ecco cosa mi piacerebbe vedere su Waveful nel 2025:

Waveful sul web

Al momento Waveful funziona solo su app. Non ha un’interfaccia web. Io ne sento molto la mancanza. Spero che in roadmap sia prevista una versione web. Sarebbe comodissimo aprire Waveful da browser. Sono certo che lo userei ancora di più.

Un set api Waveful

Da sviluppatore sento la mancanza di un set API per interagire col mio profilo in modo programmatico. Per esempio potrei pubblicare in automatico un post ogni volta che esce un articolo sul web. Capisco che però questa esigenza possa essere apprezzabile solo da una nicchia di utenti (i più smanettoni). Spero comunque che prima o poi arrivi.

E voi?

Vi ritrovate con la mia recensione Waveful? Quali sono gli aspetti che vi piacciono di più in questo social network? Siete già a bordo? Ditemelo nei commenti.

waveful

Alessandro

Ingegnere, musicista e public speaker per diletto. Appassionato di programmazione, tecnologia e qualsiasi cosa possa definirsi anche minimamente nerd!

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