Public Speaking

Fallaciae: riconosci le fallacie logiche a fumetti

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Tempo di lettura: 5 minuti

Nell’ultimo periodo mi sto appassionando ai giochi da tavolo relativi al public speaking. La mia collezione sta aumentando e tra gli ultimi acquisti che posso vantare c’è proprio il mazzo di carte a fumetti Fallaciae create da Mauro Mosconi e Simone Ricardi prodotte da Psycomix. Un’ottima guida facile e divertente per viaggiare attraverso l’universo delle fallacie logiche.

Se non sapete cosa siano le fallacie logiche posso dirvi tranquillamente che, anche se non le conoscete, sicuramente ne avete sentite parecchie. Sono comunemente usate nei dibattiti e, sebbene siano un mezzo poco “etico” (tra poco vi spiego il perché), possono essere molto utili per ottenere consenso. 

Queste carte, innovative nel concetto, aiutano a familiarizzare con queste tecniche retoriche per riconoscerle quando si incontrano.

Vediamole insieme!

Cosa sono le fallacie logiche presentate in Fallaciae

Le fallacie logiche presentate nelle carte Fallacie sono secondo wikipedia:

Le fallacie sono errori nascosti nel ragionamento che comportano la violazione delle regole di un confronto argomentativo corretto.

Quindi potremmo dire chè una costruzione logica che ad una prima occhiata suona coerente ma che, ad un’analisi più attenta, ha un errore nascosto.

Un esempio di fallacia

Un esempio molto semplice di fallacia può essere il seguente: supponiamo di avere due amici Alice (A) e Bob (B) che parlano:

A: Penso che la scuola dovrebbe potenziare il programma di educazione musicale per i ragazzi.

B: Quindi i ragazzi dovrebbero smettere di studiare matematica e italiano per suonare di più fra martino col flauto?

Bob in questo esempio ha sfruttato una fallacia (ditemi voi quale ha usato nei commenti). Bob ha “messo in bocca” ad Alice una posizione che era molto lontana da quella proposta. Alice non ha mai detto che bisogna smettere di studiare italiano e matematica. Ma Bob con questa risposta potrebbe indurre un ipotetico pubblico a crederlo. Se fossimo in un dibattito questa sarebbe una strategia per screditare Alice davanti al pubblico. 

E se queste risposte sanno di “deja-vu” tranquilli è perfettamente normale!

Vediamo insieme le carte Fallaciae

Ecco una delle 40 carte presente nel mazzo Fallaciae. 

In questo caso è rappresentata la fallacia “Affermazione del conseguente”. Come potete vedere la fallacia viene rappresentata tramite un semplice esempio a fumetti.

Parlando con Mauro ho avuto il piacere di apprezzare la scelta: il fumetto è un modo molto più immediato di stimolare il nostro cervello e l’uso dei fumetti porta a rendere l’esempio molto immediato, meno verboso e più fruibile.

Posso dirvi che “giocando” con queste carte molto spesso tendo a ricordarmi il fumetto e l’esempio più facilmente del nome della fallacia! Ma a parte il fumetto ci sono altri punti di attenzione:

Ogni fallacia ha un codice

In alto a destra si può notare un codice identificativo della carta: ad esempio IT-1-1 questo codice ci offre qualche spoiler:

  • Questo set è quello italiano ma anche sbirciando il profilo instagram di Psycomix si può vedere come presto arriveranno anche le carte in inglese.
  • Il primo dei due numeri è un riferimento al mazzo quindi per ora questo è il mazzo 1 delle fallacie ma chissà che in futuro non arrivi qualche espansione. Le fallacie sono ben più di 40 quindi ipotizzo vedremo un mazzo 2 in futuro.
  • La terza parte del codice è il riferimento della carta. Quindi in questo set i codici variano a IT-1-1 a IT-1-40.

Descrizione della fallacia

Ogni fallacia oltre al titolo ha una breve descrizione molto semplice e intuitiva. Questo per offrire una spiegazione più estesa sul funzionamento di questo artificio retorico. Tale descrizione viene poi esemplificata tramite il fumetto che può essere un’ottima cartina tornasole per capire se abbiamo compreso la spiegazione della fallacia in questione.

Note aggiuntive sulle fallacie

Sotto al fumetto troverete in alcune carte un addendum. Abbiamo tipicamente due annotazioni diverse:

  1. Confronta: nel caso nel mazzo sia presente una seconda fallacia complementare o legata a quella in analisi.
  2. Alias: le fallacie hanno diversi nomi quindi nella carta sono riportati altri nomi con cui potremmo trovare ulteriori spiegazioni.

Fallaciae non è un gioco (ma può diventarlo)

Queste carte nascono non come gioco ma come strumento per prendere confidenza con le fallacie. Tuttavia come anche suggerito dai creatori “Fallacie non è un gioco ma può diventarlo”. Vi faccio qualche esempio che sto studiando per proporlo durante il table topics del mio club Toastmasters:

  1. La persona chiamata al Table Topics estrae una Fallacia e deve creare un discorso usando la fallacia estratta. 
  2. Si può fare una variante del gioco precedente usando tutti la stessa fallacia (o magari combinandone più insieme).
  3. Si potrebbe pensare ad un dibattito dove le fallacie vengono usate intenzionalmente.
Qui ci sono giusto 3 idee tra le mille che si possono inventare. Passando dal Table Topics ad una modalità più “gioco da tavola” si potrebbe pensare ad un gioco dove a turno una persona enuncia una proposizione fallace e gli altri giocatori guadagnano punti se indovinano quale è stata usata! Insomma le varianti di gioco sono infinite!

English Fallaciae are now available!

La versione inglese delle carte Fallaciae è finalmente disponibile. Mauro me ne ha mandato in visione un mazzo. Very very nice!

Sono disponibili sul sito di Hoepli

E voi?

E voi? Conoscevate queste carte? Le avete già provate? Avete inventato qualche gioco? Fatemelo sapere nei commenti!

Se ti va ricordati che puoi offrirmi un caffè grazie a Buy me a coffee!

Alessandro

Ingegnere, musicista e public speaker per diletto. Appassionato di programmazione, tecnologia e qualsiasi cosa possa definirsi anche minimamente nerd!

3 pensieri riguardo “Fallaciae: riconosci le fallacie logiche a fumetti

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