Lo storytelling è un gioco divertentissimo. Come sapete sono socio di un club Toastmasters da diversi anni e parlare in pubblico mi diverte molto. Quindi quando trovo un gioco basato sul public speaking e sullo storytelling non posso fare a meno di comprarlo e “obbligare” i miei amici a provarlo. Oggi vi parlo di Narratore: raccontare è un gioco fantastico prodotto da Ludic. Narratore è un gioco molto semplice quanto divertente con un solo obiettivo: riuscire a creare una storia fantastica prima degli avversari. Il tutto grazie a delle carte da gioco che vi forniranno gli elementi da inserire nella storia.
Poche regole, tanti disegni per stimolare la vostra creatività e divertimento assicurato!
Ho scoperto Narratore girovagando per una libreria a Napoli. Un packaging piccolo e molto minimale un prezzo davvero interessante (se non ricordo male 9,99€) e un titolo accattivante quanto basta per convincere un Toastmasters (genovese) all’acquisto compulsivo.
Il packaging di Narratore è una semplice scatola di cartone, molto piccola, ottima da portare in giro. Per me la dimensione dei giochi è importante, mi piace portarli con me nei miei viaggi ed avere una confezione compatta e minimal è davvero fondamentale. Al suo interno abbiamo le varie carte necessarie al gioco ed il regolamento. Niente fronzoli o orpelli inutili, solo il necessario per giocare e divertirsi.
Narratore: raccontare è un gioco fantastico è davvero un gioco essenziale ma ben studiato anche per chi non ha mai approcciato lo storytelling. Lo dimostra il contenuto della confezione:
il tutto stampato su cartoncini molto robusti, cosa che ho apprezzato molto. Ludic per Narratore (ma in realtà per tutti i suoi giochi) ha usato ottimi materiali che rendono il gioco molto resistente all’usura.
Ecco le carte con cui vi sfiderete ad essere il Narratore più bravo. Avete notato che ogni carta è numerata? I numeri vi aiutano a costruire la storia perchè sono associati ad una diversa fase della storia. Nel public speaking creare una struttura coerente e sensata è molto importante ed è proprio per questo che Narratore vi mette a disposizione le carte struttura: le 5 fasi in cui articolare il vostro racconto. Se non vi siete mai cimentati nel public speaking o nello storytelling quindi non temete. Questo gioco vi aiuta fornendo una struttura di base. Voi dovrete solo riuscire a sfruttare i vari elementi che pescherete giro dopo giro.
Ecco le 5 fasi della vostra storia:
Il gioco parte con le carte struttura al centro del tavolo e tutte le carte ispirazione coperte. A turno si pesca una delle carte da gico fino ad averne 5 in mano (scartandone una se ne avete più di 5). Si continua la fase pesca e scarta finchè un giocatore non ha in mano un set completo numerato da 1 a 5. A quel punto può raccontare la sua storia usando gli elementi che ha in mano.
Ogni volta che un giocatore racconta una storia tutti gli altri dovranno dargli un punteggio da 1 a 10. Vince chi arriva prima a 100 punti.
Questo è il suggerimento nel regolamento ma le regole per la vittoria (i putni essenzialmente) sono a discrezione dei giocatori.
Ho usato narratore per allernarmi in solitaria mentre mi allenavo per le gare di improvvisazione (dette Table Topics) di Toastmasters International. Estraendo un set di carte a caso e mi sfidavo a raccontare una storia coerente che non durasse più di due minuti e mezzo.
Ho proposto Narratore durante una sessione di Table Topics del mio club Toastmasters creando una versione cooperativa del gioco: ho formato due squadre da 5 persone e per ogni persona della squadra ho assegnato una fase della storia ed una carta ispirazione. Andando in ordine da 1 a 5 ogni persona ha dovuto creare e continuare in modo coerente la storia creata dai compagni di squadra in precedenza.
Per allenarsi a creare storie sempre più complesse un’altra variante interessante è stata aggiungere piccole regole aggiuntive come la durata minima del racconto. Da bravo Toastmasters mi piace che una storia duri dai 5 ai 7 minuti.
In alternativa si potrebbe scegliere un’ambientazione a priori e quindi uno stile di narrazione. Magari una bella storia horror o qualcosa di fantascientifico. Potrebbe essere uno stimolo aggiuntivo per creare storie più complesse ed allenarsi in un contensto un pelo più sfidante. Il gioco si apre naturalmente a tantissime varianti quindi largo alla fantasia!
Ho adorato Narratore perchè è un gioco semplice ma mai banale. Le carte ispirazione sono in un numero sufficiente da non esaurire le combinazioni. È un ottimo gioco che si presta bene sia per chi si avvicina al public speaking per la prima volta sia per chi invece è uno storyteller navigato.
Il gioco si apre a tantissime varianti risultando sempre nuovo e divertente. ottimo anche per allenarsi in solitaria nell’improvvisazione e nella creazione di una struttura coerente.
Avete già giocato a Narratore? La vostra toria è stata davvero fantastica? Lo avete già usato in altre varianti di gioco? Ci sono altri giochi a tema public speaking e storytelling che dovrei provare?
Raccontatemelo nei commenti!
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