Era da parecchio tempo che volevo comprarmi una tastiera meccanica. Stavo usando abbastanza felicemente da circa un anno una Razer Cinosa Light (una tastiera a membrana) ma, complice un ottimo sconto sul sito Aukey, mi sono portato a casa questa tastiera meccanica, la Aukey KM-G16, per meno di 30€.
Potevo forse non recensirvela? Quindi ecco qui la recensione dopo un paio di settimane di uso.
Le tastiere più comuni funzionano tramite la pressione di una membrana che in pratica separa il tasto dal circuito sottostante. Ogni volta che premete un tasto questo comprime una specie di cuscinetto di plastica sulla membrana che quindi “chiude l’interruttore” e la tastiera manda il segnale relativo alla pressione di quel tasto.
In una tastiera meccanica abbiamo sotto ad un tasto uno switch, un interruttore attivato tramite una molla che genera il segnale relativo alla pressione del tasto.
Una tastiera meccanica come la Aukey KM-G16 ha il vantaggio di una maggiore precisione e una maggiore longevità.
Nelle tastiere a membrana, ogni volta che premiamo un tasto andiamo a “schiacciare” un cuscinetto di gomma che potrebbe in alcuni casi, perdere qualche pressione. Inoltre un cuscinetto di gomma tende a deteriorarsi più facilmente. Questo si traduce in una vita minore della vostra tastiera. Diversamente ogni tasto di una tastiera meccanica è solitamente garantito per un numero di battiture che varia tra i 20 ed i 50 milioni.
Come vi spiegavo prima sotto ad ogni tasto di una tastiera meccanica c’è un interruttore a molla.
Ci sono diversi tipi di interruttori che fanno provare un’esperienza diversa di battitura. Potremmo in breve dividerli in 3 categorie.
Gli switch lineari non danno nessun feedback, la discesa del tasto è lineare e non rumorosa. L’esperienza in questo caso, nonostante la tastiera meccanica, è molto simile a quella dell’uso di una tastiera a membrana.
In questo caso la corsa del tasto fa una specie di saltello. Questo feedback vi aiuta a capire se il tasto è stato premuto correttamente.
Una tastiera meccanica come la Aukey KM-G16 oltre al saltello la molla dell’interruttore switch fa letteralmente un click che può essere più o meno rumoroso a seconda dell’interruttore che scegliete.
Quindi quando si sceglie una tastiera meccanica è sempre meglio pensare a quale esperienza e quale feedback vogliate ottenere dalla vostra tastiera quando la userete. Io preferisco quelle clicky e “il più rumorose possibile”.
Per completezza, se voleste una spiegazione più dettagliata sui vari switch e sul funzionamento delle varie tastiere vi lascio questo articolo che è molto dettagliato e sicuramente sazierà ogni vostra curiosità.
Se ti interessano le recensioni di prodotti tecnologici sul blog puoi trovare tutti gli articoli scritti in precedenza sui vari prodotti che compongono il mio set di lavoro attuale:
Partiamo dal presupposto che pur essendo una tastiera meccanica è comunque in una fascia molto economica. Giusto per darvi un’idea considerate che a prezzo pieno sul sito ufficiale di Aukey costa 44,99€ quando le tastiere meccanica di fascia alta superano tranquillamente i 200€.
Gli switch sono quelli blu (i più rumorosi e clicky per capirci) ma non sono i blasonati Cherry MX bensì la versione equivalente cinese marchiata Otemu.
Anche il packaging è molto minimale, non che faccia una differenza sostanziale, ma ovviamente è in linea con il prezzo. La spedizione (gratuita e con corriere) è stata davvero veloce.
Ecco qui le foto dell’unboxing.
Conoscevo il feedback tattile di questa tastiera grazie ad alcuni colleghi che la usano regolarmente.
Il click è bello presente forse il feedback tattile un pelo meno, il suono è esattamente quello che mi piace probabilmente mi sarebbe piaciuto un maggiore “gradino” durante la discesa per avere un feedback tattile più netto.
La tastiera è retroilluminata con led RGB e la configurazione base riporta tutti i colori della scala cromatica. E’ molto luminosa e anche di giorno la retroilluminazione è chiaramente visibile (cosa che per esempio con la mia Razer Cinosa non era vero).
Questa tastiera meccanica Aukey KM-G16 offre diverse modalità di illuminazione: alcune sono statiche e avrete la tastiera sempre illuminata, in altre configurazioni si illumineranno solo i tasti premuti creando diversi effetti grafici sulla tastiera.
Onestamente questi sono effetti carini per giocare ma durante l’uso (soprattutto se si lavora al buio) li trovo abbastanza fastidiosi. Io ho optato per la configurazione sempre accesa ma non alla massima luminosità.
Le tastiere meccaniche sono affascinanti tipicamente per il loro suono. Per me è molto rilassante, e non vi nascondo che sono passato ad una tastiera meccanica non tanto per la precisione nella battitura, quanto per sentire quel caratteristico “click-clack” ad ogni pressione del tasto. Ecco qui per voi come suonano gli switch della Aukey KM-G16:
La Aukey KM-G16 è una tastiera meccanica economica ma onestamente non fa sentire il gap con le tastiere di fascia più alta. Un ottimo prodotto per approcciarsi a queste tastiere: se volete togliervi la curiosità di avere una tastiera che fa “click clack” senza spendere cifre importanti sicuramente questa è un’opzione più che valida. Si trova in vendita solo sullo store ufficiale dove molto spesso ci sono sconti che superano il 30%. Quindi ci si può portare a casa una onesta tastiera meccanica spendendo meno di 30€. Il servizio è davvero veloce quindi in tutta sincerità mi sento di consigliarla.
Preferite le tastiere meccaniche o quelle a membrana? Oppure è un dettaglio che non vi interessa? Quale tastiera usate? Avete un modello preferito?
Raccontatemelo nei commenti e ricordatevi di condividere questo articolo con qualche amico in cerca di una nuova tastiera!
Se ti va ricordati che puoi offrirmi un caffè grazie a Buy me a coffee!
Recentemente diverse persone si sono iscritte al mio club Toastmasters. Quando un nuovo socio entra…
Avete già ricevuto una telefonata, da un numero tipicamente italiano, con una voce registrata che…
Ho una passione per gli zaini ed in particolare per lo zaino Borealis Classic della…
Vi capita mai di dover creare una presentazione al volo e non avere la minima…
Come avete letto in un precedente articolo quest'estate ho fatto una vacanza a Narni insieme…
Vi è mai capitato di essere in un luogo mai visitato in precedenza, magari in…
![](data:image/svg+xml;charset=utf-8,<svg height="600px" width="800px" xmlns="http://www.w3.org/2000/svg" version="1.1"/>)
![](data:image/svg+xml;charset=utf-8,<svg height="800px" width="800px" xmlns="http://www.w3.org/2000/svg" version="1.1"/>)
![](data:image/svg+xml;charset=utf-8,<svg height="401px" width="800px" xmlns="http://www.w3.org/2000/svg" version="1.1"/>)
![](data:image/svg+xml;charset=utf-8,<svg height="224px" width="800px" xmlns="http://www.w3.org/2000/svg" version="1.1"/>)
View Comments
Io ho la Corsair K55 comprata da Amazon: https://www.amazon.it/gp/product/B01MRH2VSL/
ma sinceramente l'ho presa solo perché era in super offerta e un amico me ne aveva dato un'ottima recensione. Purtroppo però non riesce a restituirmi quel feeling tattile che mi fa capire "a pelle" se ho premuto il pulsante o meno. Se può esserti utile, calcola che io cerco tastiere dalla risposta veloce perché tendenzialmente scrivo a 95-100 caratteri al minuto. Questa Aukey com'è? Riesci a scrivere velocemente?